Un progetto sperimentale della Società della Salute della zona Valdera, dell’Unione dei Comuni e di Arnera
L’appartamento si trova a Pontedera, adiacente alla Comunità per minori e potrà ospitare fino ad un massimo di quattro ragazzi o ragazze, già in carico ai servizi sociali e specialistici territoriali.
Offre un’accoglienza temporanea finalizzata ad una autonomia individuale ed a un inserimento maggiormente efficace nel contesto sociale con il supporto di una equipe professionale specializzata.
L’attività educativa, che si realizza con questo intervento, coniuga le istanze di protezione e tutela dei ragazzi o delle ragazze con l’attuazione di percorsi verso l’autonomia e riesce a sviluppare gradualmente le capacità degli ospiti di far fronte agli impegni lavorativi, scolastici e del proprio ambiente di vita.
Il progetto è stato presentato alla Regione Toscana in seguito alla delibera 594 del 21 luglio 2014 la quale prevedeva la presentazione di progetti sperimentali per minori. La Casa di Omar è stata accolta alla sperimentazione in maniera positiva con la delibera della Giunta regionale n. 400 del 7 aprile 2015.
Un nuovo tassello al sistema dell’accoglienza di persone in situazione di disagio sociale e familiare attraverso azioni progettate e condivise tra gli operatori dei servizi pubblici e del privato sociale.