Roma, 2 dicembre 2014
Il Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA) esprime la sua piena solidarietà a Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, per i gravissimi attacchi subiti in seguito alla pubblicazione, sulla sua pagina Facebook, della foto con i vicini rom.
"Quando un gesto di vicinanza umana diviene occasione di un attacco politico bisogna preoccuparsi seriamente", dichiara don Armando Zappolini, presidente del CNCA. "C'è molta gente che i rom non li ama, anche quando integrati da molti anni, se non da decenni, nel nostro tessuto sociale. Le reazioni alla bella foto postata da Rossi sulla sua pagina Facebook ne sono un esempio. Degrado e impoverimento richiamano capri espiatori. Per questo dobbiamo tutti essere molto attenti nel maneggiare la rabbia e il risentimento. Le speculazioni di alcune forze politiche stanno passando il segno e rischiano seriamente, trasformandosi in una strategia aggressiva e martellante di raccolta del consenso, di minare gli ultimi pilastri della convivenza civile, già alquanto pericolanti per la verità. Conosco Rossi da molto tempo e so quanto sia sensibile non solo alla condizione dei rom, ma anche alle tante questioni sociali che abbiamo di fronte. È con lui che è stato creato in Toscana il sistema di aiuto a bassa soglia per le persone tossicodipendenti ed è sempre grazie a lui che l'accoglienza di rifugiati e richiedenti asilo è stata organizzata, nella regione, attraverso piccoli gruppi evitando così le concentrazioni di numeri elevati di migranti che possono provocare allarme sociale. Restiamo in attesa di altre proposte su come migliorare la vita delle città piuttosto che su come punire e cacciare i rom e le persone già ai margini."